MOTOVECIEVELOCI GRADO TEAM NINO RANA
LE MOTORETE UDINE

venerdì 20 gennaio 2012

GRAZIE MIKA

Mi ha colpito duramente la scomparsa del mito Mika Ahola, perché oltre ad essere stato un super campione che ha vinto tutto e di più nell’enduro, è stato per me come un Maradona per un appassionato di calcio, un super talento.

Per me che sono un semplice appassionato di moto e che ho visto e rivisto in questi anni tutti i suoi video su you tube, foto ed altro di Mika, mi rattrista. Inoltre, il fatto che era un ragazzo di appena 37 anni, che dio gli aveva donato un talento inverosimile e che adesso non c’è più, lascia un vuoto incolmabile a tutti.

Mi dispiace che non sono riuscito a conoscerlo di persona, il mio amico Andrea mi aveva affibbiato il soprannome di Toni Ahola in onore suo, tanto per farci quattro risate, lui Merriman e io Ahola per gioco, così quando ci incontravamo .. ciao Merry ... ciao Ahola e se c’era qualcuno che ci sentiva parlare, noi ci gasavamo, ci immedesivamo nella parte dei grandi campioni. Se qualcuno alle garette mi chiedeva: Ma tu sei Ahola? Gli rispondevo tipo: Si sono io, oppure sono suo fratello, ecc o altre cazzate inventate sul momento.

Per gli amici delle MMVV ormai ero considerato il fratello virtuale di Mika a tutti gli effetti, a Zschopau ho indossato con orgoglio una maglia con il nome Ahola sulla schiena. In tutti questi anni ho fatto diversi fotomontaggi che mi ritraevano assieme a lui, oppure seduto sulla sua moto oppure in piena azione con la sua Honda.

Alle di Gorizia che lo conosceva bene e che era sempre in contatto sul suo blog con lui, sicuramente gli avrà fatto vedere qualche fotomontaggio preso dal blog e penso che Mika che aveva un carattere gioviale si sarà fatto qualche risata.

Era un grande e resterà per sempre nel cuore di tutti gli appassionati di enduro.
Ora è leggenda.

Le più sentite condoglianze sia a nome mio che da tutte le MMVV alla sua Marika e alla sua famiglia.

Grazie Mika



Toni Tortora

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bravo non basterà mai tutto quello che scriveremo per ricordarlo.
Più ci penso più ho ricordi.
Forte e severo con se stesso.
In moto duro e caparbio se doveva migliorare qualcosa nello stile di guida stava ore e ore a provare.
Idem nella preparazione atletica.
Simili ne ho conosciuti tanti ma tenaci e tosti come lui pochi.
Vero Nordico.
Se vedemo dopo...............

Ferruccio Degano