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LE MOTORETE UDINE

sabato 12 settembre 2015

ENDURO E LEGALITA'


VIA: FB 
CER Bologna
ENDURO E LEGALITA'
È' davvero illegale fare il Fuoristrada ?
È' davvero illegale girare su sentieri o mulattiera ?
Di casa nostra ?
È' legittimo che il Corpo Forestale dello Stato ci multino perché stiamo percorrendo un sentiero e non una strada sterrata ?
In ITALIA IN MOTOENDURO
escursionismo su ruote come afferma il CER
Coordinamento Escursionismo su Ruote
Regione Emilia Romagna
In questa pagina cerco di dare come sempre il mio piccolo contributo cercando sempre di fare chiarezza in questo difficile e delicato argomento.
Alcune premesse che fanno sempre bene a ricordare :
Per far valere nelle apposite sedi quanto affermo bisogna prima di tutto essere in possesso di un veicolo a motore in regola con le norme del codice della strada.
MOTOCICLO : Omologato/Immatricolato/Targato e Assicurato RCA.
A livello nazionale per ora non esiste una specifica che regolamenti la circolazione Fuoristrada.
Il nuovo codice della strada definisce STRADA l'area ad uso pubblico destinata alla circolazione dei Pedoni dei Veicoli e degli Animali.
Sia essa Pubblica o Privata.
All'interno dello stesso codice è possibile trovare la definizione di : SENTIERO o mulattiera o tratturo.
Strada a fondo naturale,formatasi per effetto del passaggio di pedoni e animali.
Per il sentiero/mulattiera/TRATTURO in quanto strade valgono le stesse regole sulla circolazione dei mezzi a motore che valgono su tutte le altre strade.
Per quanto riguarda i divieti l'art.4 al punto 4 prevede : l"ente proprietario della strada può con apposita ordinanza decisa dalla giunta comunale di all'art.5comma 3 disporre eventuali divieti sulle strade o tratti di esse.
In poche parole tutto questo significa che la circolazione non può essere vietata a prescindere e con provvedimenti generici tipo quelli Regionali,ma specificamente ed essi dovrebbero essere emessi solo dall'ente proprietario della strada ai sensi delle norme del codice della strada.
Inoltre per limitare l'uso della strada che sia ad una determinata categoria ( pista ciclabile o pedonale ) bisognerebbe sottostare proprio all'art.6 quindi il comune che vieta con ordinanza il transito a tutti veicoli a motore " esclusi quelli agricoli " ad esempio e non spiega nella ordinanza stessa le ragioni per cui il 4x4 o la moto siano discriminate rispetto ai mezzi agricoli e come mai queste categorie creino più usura alla strada rispetto ai mezzi agricoli,E'in ERRORE.
La legge chiarisce che per strada deve intendersi anche quella a fondo naturale o stabilizzato e con ciò include anche nella sua nozione il sentiero che è appunto una strada a fondo naturale.
Ed è pacifico che la legislazione secondaria di cui si tratta le cosiddette P.M.P.F. Che non potrebbe comunque per tale suo carattere regionale superare i limiti di quella statale.
Quindi di fatto qualsiasi traccia formatasi a seguito del passaggio pedonale o animale è' da intendersi STRADA e su di essa non c'è nessun divieto generico di circolazione fermo restando come detto poc'anzi ordinanze locali del sindaco.
E a nulla vale il discorso. Della tracciatura dei sentieri sulle cartine topografiche,qualsiasi traccia formatasi dal passaggio dell'uomo o di animali e'STRADA.
IN ASSENZA DI APPOSITA SEGNALETICA STRADALE AL DIVIETO LA PRATICA ENDURO SUI SENTIERI O MULATTIERA O TRATTURO E AGGIUNGO STRADE VICINALI E'assolutamente LEGALE !!!!!

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